Dizionario di italiano-arabo
in caratteri latini
AUTORE E´ UN CONSULENTE DEL TRIBUNALE
LE PRIME COPIE AI CARABINIERI
SAVONA
L´idea sta proprio nei caratteri latini. E lutilissimo
«Dizionario italiano arabo» che Sobhi Rias, un elegante
signore di 77 anni, nato a Tripoli e da tempo residente in Italia,
consulente del tribunale di Savona, ha appena portato a compimento.
Da «abbandonare» (yàtruk) a «zuppa»
(hissà). Ma anche i numeri e le frasi utili, quelle di
tutti i giorni. Dice: «Ci sono diversi dizionari, ma con
caratteri arabi, che non tutti conoscono. Con quelli latini,
invece, è più facile. Favorisce quegli italiani
che, pur non sapendo leggere e scrivere la lingua araba, desiderano
poterla parlare sul momento». Il dizionario, 64 pagine
stampate in proprio, è stato acquistato dal Comando provinciale
di Savona dei carabinieri, che ha dotato ogni ufficio di una
copia. «L´ho sottoposto in visione anche alla Questura
e al Comando dei vigili urbani», ha detto Rias. Il prezzo
di copertina è poco più che simbolico. Il volume
è stato approvato dal Dipartimento cultura della Comunità
dei musulmani della Liguria. Un segno dei tempi. Il dizionario
è destinato anche ai commercianti, operatori economici,
ospedali, enti statali, scuole e associazioni varie che hanno
ormai contatti diretti con chi parla solo l´arabo.